Ogni promessa è debito, dunque eccoci qui a presentarvi la seconda anteprima firmata Birra del Borgo che potrete assaggiare da questa sera all’Open Beer Festival di Roma. Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della Fiori di Testa, brassata durante il Birra del Borgo Day; oggi invece andremo alla scoperta di un’altra creazione inedita e assolutamente particolare. Si chiama Perle ai Porci ed è una Stout realizzata con l’impiego di ostriche. Avete capito bene, proprio ostriche, utilizzate in grande quantità per regalare alla birra aromi e profumi davvero unici.
Per quanto possa sembrare stravagante, l’uso di ostriche nell’arte brassicola è una soluzione ben conosciuta, che in passato ha dato vita a un sottostile preciso: quello delle Oyster Stout. La nostra Perle ai Porci si ispira proprio alla ricetta classica: abbiamo aggiunto la bellezza di 15 kg di ostriche su un totale di 500 litri di mosto. Ostriche buonissime, tra l’altro: Fin de Claire N2, arrivate a Borgorose direttamente dalle coste della Bretagna.
I molluschi sono stati aggiunti con tutto il guscio per 30 minuti durante la bollitura. Il guscio dona alla birra intriganti note minerali, mentre il mollusco contribuisce alla morbidezza della birra e fornisce un certo indizio salmastro, che arricchisce ulteriormente l’esperienza gustativa. Insomma, si tratta di una creazione esclusiva di cui andiamo particolarmente fieri. I primi assaggi ci hanno positivamente impressionato per il risultato finale, ora non vediamo l’ora – e forse neanche voi – di farvela provare!
Dato che la tecnica di produzione è davvero inusuale, abbiamo pensato di scattare alcune foto, che trovate nella galleria a seguire. Per un assaggio vi aspettiamo all’Open Baladin di Roma!